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2020 UISP Motorismo - Regolamento Nazionale Motocross
Updated automatically every 5 minutes

 

UISP NAZIONALE

STRUTTURA DI ATTIVITÀ’ MOTORISMO


REGOLAMENTO NAZIONALE MOTOCROSS

UISP MOTORISMO

 MiniCross - EpocaCross - PitCross - CountryCross - HobbyCross

DEFINIZIONE

Sono manifestazioni motociclistiche di motocross  che si svolgono su piste ‘ fuoristrada’ chiuse ad anello e da percorrere più volte.

Le piste da ’fuori strada’ possono essere permanenti oppure temporanee, ma in entrambi i casi dovranno essere ritenute idonee, mediante certificazione di UISP Regionale, alla pratica del motocross.

Dovrà essere salvaguardata l’incolumità dei partecipanti e dell’eventuale pubblico.

DIREZIONE EVENTI E GIURIE

Il Direttore viene approvato dal UISP SdA Motociclismo del livello competente.

il Giudice viene nominato dal Responsabile Regionale MotoCross per eventi regionali e territoriali mentre per eventi Nazionali viene nominato dal Responsabile Nazionale MotoCross

CATEGORIE E CILINDRATE MOTOCROSS

    125 2t . HobbyCross AMATORI –ESPERTI-AGONISTI Motocicli originali di cilindrata da 100 a 125 cc 2 tempi età 13 compiuti misure delle ruote minimo 18 max 21

   MX2 - HobbyCross AMATORI – ESPERTI – AGONISTI – Motocicli originali di cilindrata da 100 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi:  età 14 compiuti e misure delle ruote minimo 18 max 21

    MX1 - HobbyCross AMATORI – ESPERTI – AGONISTI Motocicli originali di cilindrata da 175 cc fino a 500 cc, 2 tempi  e da 290 4 tempi fino  a 650 4 tempi: età da 15 anni compiuti e misure delle ruote minimo 18 max 21

    EpocaCross Motocicli originali di cilindrata da 50 cc fino a 650 2/ 4 tempi: età da 15 anni compiuti

    PitCross -Motocicli originali di cilindrata da 100 a 150 cc 2/4 tempi età 13 compiuti
Motocicli originali di cilindrata da 100 a 200 cc 2/4 tempi –  età 14 compiuti

 

CATEGORIE E CILINDRATE MINICROSS

   MINI PROMO 65. Motocicli di cilindrata fino a 65 cc età da 8 anni compiuti a 11 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 10 max 14

  MINI PROMO 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi: età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 14 max 19

  MINI ESPERTI 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi: età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la  stagione ruote minimo 16 max 21

CATEGORIA

Un pilota non può per nessun motivo partecipare a più di una categoria o cilindrata nella stessa manifestazione, (escluso per la categoria epoca )ma è sua facoltà decidere a che  cilindrata prendere parte (con motociclo di cilindrata adeguata, vedi art.2), indipendentemente dalla cilindrata riportata sulla documentazione.

Qualora un pilota decidesse di passare alla categoria superiore dovrà obbligatoriamente comunicarlo alla Associazione o Società Sportiva di appartenenza e presentarsi alla manifestazione con la documentazione aggiornata.

CILINDRATA

Qualora il pilota prendesse parte alla manifestazione con moto di cilindrata non adeguata verrà immediatamente escluso dalla manifestazione e cancellato dagli ordini di arrivo (se  avesse disputato una o entrambe le manche).

Qualora venisse esposto reclamo verso un pilota per presunta cilindrata illecita, il pilota sotto accusa dovrà dimostrare che la cubatura del suo motore rientra nei parametri previsti dal regolamento.

Ogni reclamo di questo tipo prevede il versamento aggiuntivo di euro 50.00 ai 100.00 previsti per i reclami normali. La quota di 150.00 euro verrà restituita solo se il reclamo verrà accettato, altrimenti la quota và al pilota che risulta regolare.

Qualora il pilota si rifiutasse di far verificare la cilindrata del proprio mezzo sarà escluso immediatamente dalla competizione e alla competizione successiva è facoltà della direzione  di richiedere la verifica cilindrata in fase di iscrizione. Se il conduttore si rifiutasse nuovamente non sarà ammesso alla manifestazione e saranno presi provvedimenti disciplinari.

DURATA DELLA MANCHE

               CATEGORIA HobbyCross  10’minuti + 2 giri massimo

               CATEGORIA AMATORI 12’minuti + 2 giri massimo

               CATEGORIA ESPERTI 15’minuti + 2 giri massimo

               CATEGORIA AGONISTI 20’minuti + 2 giri massimo

               CATEGORIA EpocaCross  10’minuti + 2 giri massimo

               CATEGORIA PitCross 10’minuti + 2 giri massimo

               MINI PROMO 65 8’minuti + 2 giri massimo

               MINI PROMO 85 10’minuti + 2 giri massimo

               MINI ESPERTI 85 12minuti + 2 giri massimo

La direzione  si riserva il diritto di abbassare il tempo di manche sopraindicato in base a                             condizioni particolari come condizioni del tracciato, maltempo, numero di piloti iscritti.

 

GARE OPEN: per le manifestazioni dove si raggruppano più categorie in una manche si calcolerà  il tempo medio delle categorie partecipanti.            

OPERAZIONI PRELIMINARI

Le operazioni preliminari si svolgono agli orari fissati dal regolamento particolare  e consistono nella verifica dei documenti  in regola con le norme di tesseramento approvate dal Consiglio Nazionale UISP.

Per tutti i piloti è obbligatorio presentare la documentazione  in regola con le norme di tesseramento approvate dal Consiglio Nazionale UISP,  da esibire obbligatoriamente su richiesta del personale addetto, pena la non accettazione del pilota alla manifestazione.

Nelle manifestazioni in cui è presente il servizio di cronometraggio automatico, il ritiro dell’apparecchio (transponder) comporta il deposito di un documento  che verrà restituita alla riconsegna.

PROVE LIBERE UFFICIALI E QUALIFICHE

E’ assolutamente vietato ammettere alle prove i piloti che non abbiano ancora effettuato le O.P. e le Verifiche Tecniche.

Per le prove di qualificazione l’ingresso in pista verrà regolamentato schierando i piloti in zona di attesa secondo l’ordine indicato nei sorteggi.

Nel caso in cui i piloti presenti fossero in numero superiore al 10% del numero ammesso al cancelletto di partenza si dividono  gruppi a+b+c.

Nel caso di più gruppi di qualificazione di ciascuna classe, il miglior tempo Assoluto determina l’ordine di allineamento alla griglia di partenza, la seconda posizione sarà del primo miglior tempo dell’altro gruppo, la terza posizione al secondo classificato nel gruppo del miglior tempo assoluto e così via.

E’ consentito ai piloti di fermarsi solo ed esclusivamente nell’apposita zona predisposta alla sosta, riparazioni e rifornimenti. E’ invece vietato sostare lungo o ai lati del tracciato (senza giustificate motivazioni) durante le prove, qualifiche e la manche.

Ogni pilota che rientra in pista dalla zona di sosta deve obbligatoriamente dare la precedenza ai piloti che sopraggiungono lungo il circuito, senza impedirne il transito. Anche nella fase di uscita dalla pista verso la zona di sosta, il pilota deve preventivamente spostarsi dalla traiettoria, evitare assolutamente di tagliare la strada agli altri concorrenti.

I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera che contraddistingue la fine del turno (libere, qualifiche o warm up). Trascorsi i 5 minuti, i conduttori che non avranno ancora raggiunto il traguardo non avranno diritto a completare il giro e dovranno abbandonare il circuito il più velocemente possibile, assistiti, se necessario, dal personale di percorso.

AMMISSIONE ALLA MANIFESTAZIONE

In tutte le manifestazioni di Motocross, per essere ammessi alle manche i piloti devono aver percorso almeno 1 giro del circuito in una delle sessioni pre-manche (prove ufficiali, prove di qualificazione o warm up). Il pilota che per motivi giustificati non riesce ad effettuare può essere ammesso in manche in ultima posizione dopo aver effettuato un giro del percorso (sempre con esito favorevole del Direttore).

Il Direttore può rendere obbligatorio almeno un giro del circuito nella sessione warm up.

SOSTITUZIONE DEI MOTOCICLI

Durante la giornata di manifestazione è consentita la sostituzione del motociclo avvisando la Direzione, escluso durante lo svolgimento della propria manche.

Nelle prove cronometrate si possono utilizzare tutte e due le moto liberamente, scambiando il trasponder.

 

PREPARATIVI DI PARTENZA

Il conduttore o un suo meccanico dovrà portare il motociclo al pre parco. Il pre parco verrà chiuso 10 minuti prima della partenza della manche (un solo meccanico per pilota potrà assistere il conduttore in questa fase). Il responsabile del cancello di partenza inviterà il primo conduttore a portarsi sulla linea di partenza facendo seguire tutti gli altri, schierati in base ai risultati ottenuti nelle qualifiche/prove cronometrate. Il pilota che non fosse al pre parco e giungesse in ritardo perderà la sua posizione e si allineerà per ultimo. Non saranno ammessi meccanici\segnalatori sulla linea di partenza. In tutta la zona di partenza non vi dovrà essere alcuna persona al di fuori del Direttore. L’addetto al controllo dello schieramento passerà davanti a tutto il cancello e se tutto risulterà regolare alzerà la bandiera verde.  

Sarà a discrezione del Direttore decidere se effettuare il giro di ricognizione del tracciato prima della partenza. Al termine del giro di ricognizione verranno attesi un massimo di 5 minuti, dall’arrivo del primo pilota, prima dell’inizio della manche.

Il Direttore dovrà esporre il cartello dei 15’’, poi quello dei 5’’ e l’addetto al cancello dovrà dare lo start tra il 6’’ e il 10’’ successivi.

All’esposizione del cartello dei 15’’ la procedura di partenza non potrà essere interrotta.

Meccanici e segnalatori che vorranno entrare nella zona segnalatori dovranno essere in possesso di tessera UISP SdA Motociclismo valida per l’anno corrente.

E’ vietata la comunicazione tramite sistemi radio con i piloti durante lo svolgimento del loro turno in pista.

E’ facoltà di ogni pilota visionare e preparare la sua postazione lungo la linea di partenza ma non potrà superare la linea delimitata dai cancelletti, tantomeno modificare il terreno davanti ad essa.

Un pilota può ricevere aiuto solamente dopo che la corsa ha preso il via. La sanzione per il mancato rispetto di questa norma è l’esclusione dalla corsa.

FALSA PARTENZA

La falsa partenza sarà segnalata mediante l’esposizione della bandiera rossa.

I piloti dovranno rientrare nella zona di attesa e una nuova partenza sarà data non appena possibile. Non è consentito uscire dal tracciato  pena esclusione dalla manche.

Il cambio della moto non è consentito.

ASSISTENZA IN PISTA

Nei punti della pista con particolare difficoltà dovranno essere presenti i commissari di percorso per eventuali segnalazioni e solo loro, in caso di assoluta necessità, potranno aiutare i conduttori nello spostamento delle moto dalla pista e ripristino delle condizioni di sicurezza.

E’ richiesta la presenza a inizio manifestazione di 2 ambulanze di cui 1 attrezzata per la rianimazione, personale addetto ed un medico.

Indispensabile presente in pista durante le attività competitive  minimo n. 1 ambulanza attrezzata per la rianimazione, personale addetto ed un medico.

Personale di servizio tutto maggiorenne e tesserato UISP SdA Motociclismo (se non tesserato dovrà essere coperto dalla specifica polizza assicurativa per il personale)

ZONA SEGNALATORI

Deve essere predisposta un’area chiusa riservata esclusivamente a meccanici e segnalatori (tesserati UISP).

RIPARAZIONI E ASSISTENZA

L’aiuto esterno lungo il percorso è vietato. Il mancato rispetto della norma comporta l’esclusione dalla corsa.

Per le riparazioni, deve essere predisposta un’area riservata ai piloti che si trovano in pista, alla quale possono accedere solo i meccanici ed i segnalatori dei piloti in quella manche e gli ufficiali di gara.

Tutti i rifornimenti devono essere effettuati a motore spento.

I piloti che entrano nella zona prevista per le riparazioni devono fermarsi prima di rientrare in pista.

CONDOTTA IN PISTA

E’ fatto assoluto divieto a tutti i conduttori di presentarsi alla manifestazione sotto effetto di alcol e stupefacenti. La direzione  ha la facoltà di istituire controlli antidoping a sorteggio, con relativi provvedimenti disciplinari se il pilota risultasse positivo ai controlli.

Un conduttore non dovrà mai di proposito condurre il proprio motociclo in modo da arrecare danno ad altri conduttori, pena l’esclusione dall’ordine di arrivo, se classificato, o altre sanzioni disciplinari a discrezione della direzione , dopo aver esaminato i fatti.

E’ fatto assoluto divieto ad ogni conduttore ed in genere a chiunque di percorrere la pista, sia in prova che in manche, in senso contrario a quello di marcia.

Nel momento in cui vengano esposte le bandiere gialle sventolanti, sarà obbligo del conduttore moderare la velocità, tenersi pronto all’arresto e mantenere la propria posizione. Se esposte sulla rampa di un salto è fatto assoluto divieto di saltare. Nel punto del tracciato in cui il conduttore incontrerà il pericolo, il Commissario di Percorso provvederà a mostrare la bandiera gialla sventolante e ad indicare al pilota (nel caso in cui gli fosse possibile) il punto nel quale passare in sicurezza, dopo aver comunque rallentato la propria andatura. La bandiera gialla esposta immobile, verrà invece mostrata ai conduttori nelle postazioni precedenti a quella in cui incontreranno il pericolo e la bandiera gialla sventolante. Nel caso in cui le bandiere gialle vengano esposte immobili indicheranno il divieto di sorpasso tra piloti. Qualora non fossero rispettate tali disposizioni, il conduttore sarà penalizzato di 5 posizioni nell’ordine di arrivo della batteria (in caso di recidiva possono essere applicate sanzioni superiori). I commissari di percorso sono tenuti a segnalare alla direzione i conduttori che non rispettino le suddette disposizioni.  

I conduttori che prima, durante o anche dopo la fine della manifestazione dovessero:

tenere un comportamento indisciplinato, scorretto e/o ingiurioso nei confronti dell’autorità sportiva; fare falsa dichiarazione di cilindrata; violare le norme che regolano la manifestazione o comunque tenere un comportamento ritenuto antisportivo; subiranno sanzioni disciplinari che consiste nell’esclusione dalla manifestazione e/o dalla classifica generale o altre sanzioni disciplinari in base alla gravità dell’accaduto.

Taglio di percorso: è considerato tale, con pena che prevede dalla retrocessione di 5 posizioni fino alla squalifica dall’ordine di arrivo della manche, se il pilota ottiene una riduzione di distacco nel deviare il percorso; comunque la decisione deve essere presa dal Direttore di gara dopo aver sentito il giudizio del commissario di percorso che è stato testimone del fatto.

Ogni reclamo sul campo  dovrà essere presentato per iscritto (firmato) e accompagnato da una tassa di euro 100, restituibile se il reclamo verrà accettato, entro e non oltre i 30 min. (trenta) dall’accaduto, e/o esposizione della classifica interessata.

Nel caso in cui un conduttore uscisse dal tracciato recandosi ai box durante una finale, non potrà più rientrare in pista durante tale finale e verrà quindi considerato ritirato. I piloti che non rispetteranno questa norma verranno automaticamente esclusi dalla classifica della manche.

Ogni atto di violenza sui nostri campi sarà punito immediatamente con la squalifica dalla manche. La Commissione Disciplinare si riunirà e, dopo aver valutato i fatti, deciderà le sanzioni disciplinari accessorie. E’ fatto divieto al conduttore qualsiasi forma di protesta considerata non lecita.

Qualsiasi richiesta da parte dei conduttori, dei meccanici e dei sostenitori deve essere rivolta con la dovuta educazione al Giudice, che a sua volta provvederà a comunicarlo al Direttore. Sanzioni disciplinari saranno prese nei confronti dei conduttori anche per eventuali comportamenti scorretti dei loro meccanici, segnalatori  sostenitori o familiari.

BANDIERE

La bandiera a scacchi bianca e nera dovrà essere esposta dal Direttore, dopo il primo arrivato.In caso venga usato il servizio con Transponder l’arrivo può essere alla base del salto e sarà segnalato con indicatori a scacchi bianchi e neri.

DIRETTORE

Responsabile della manifestazione. Ha il compito di gestire le manifestazioni attivando la partenza e l’arrivo, gli allineamenti ed effettuare le segnalazioni ai piloti a mezzo di apposite bandiere. Il Direttore è competente per tutte le decisioni disciplinari. La sua postazione sarà presso la zona del traguardo. Se impossibilitato al prosieguo delle sue mansioni, durante la manifestazione, il Direttore potrà essere sostituito dal Giudice.

GIUDICE

Ha il compito di sovrintendere la manifestazione per conto della UISP SdA Motociclismo, collaborando con il Direttore di manifestazione

SOSTA OBBLIGATORIA

Obbligatorio almeno 30’ di sosta dopo l’arrivo dell’ultimo pilota prima di richiamare gli stessi al cancello.

L’arrivo è da intendersi come manche valida (almeno 75% del tempo totale previsto dal programma).

Qualora avvenisse una falsa partenza o non si raggiungesse il numero di giri minimi previsti, la manche può essere ripetuta senza periodi di sosta (è facoltà della direzione  ripetere la manche accorciando la durata).

RISULTATI

Una manche sarà terminata ufficialmente alla fine del giro nel quale la bandiera a scacchi è stata esposta al vincitore.

I piloti che seguono il vincitore dovranno arrestarsi dopo aver superato la linea di arrivo.

Tutti i piloti che termineranno la manche  nello stesso giro del vincitore saranno classificati secondo l’ordine nel quale passeranno la linea di arrivo, seguiti dai piloti con un giro in meno, poi due giri in meno e via di seguito.

I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera a scacchi. Trascorsi i 5 minuti, i conduttori che non avranno ancora tagliato il traguardo saranno considerati ritirati.

 

PUNTEGGI

1-->250

11-->100

21-->72

31-->52

41-->40

51-->30

61-->20

71-->10

2-->220

12-->95

22-->70

32-->50

42-->39

52-->29

62-->19

72-->9

3-->200

13-->90

23-->68

33-->48

43-->38

53-->28

63-->18

73-->8

4-->180

14-->87

24-->66

34-->47

44-->37

54-->27

64-->17

74-->7

5-->160

15-->84

25-->64

35-->46

45-->36

55-->26

65-->16

75-->6

6-->150

16-->82

26-->62

36-->45

46-->35

56-->25

66-->15

76-->5

7-->140

17-->80

27-->60

37-->44

47-->34

57-->24

67-->14

77-->4

8-->130

18-->78

28-->58

38-->43

48-->33

58-->23

68-->13

78-->3

9-->120

19-->76

29-->56

39-->42

49-->32

59-->22

69-->12

79-->2

10-->110

20-->74

30-->54

40-->41

50-->31

60-->21

70-->11

80-->1

Dall'81° posto (compreso) in poi tutti i piloti riceveranno 0 punti. I piloti che non verranno classificati o non termineranno la manche riceveranno 0 punti.

Sono ammessi in classifica tutti i piloti che hanno percorso almeno il 75 % dei giri totali della manche e sono transitati sotto la bandiera a scacchi.

Nelle classifiche di fine giornata, a parità di punteggio prevarrà il pilota con il miglior risultato nella seconda (o ultima) Manche effettuata.

In caso di Finali A – B – C – ecc. se alcuni dei piloti delle finali superiori non otterranno punti, i loro punteggi non verranno trasferiti ai primi piloti delle finali inferiori.

ARRESTO DI UNA CORSA

Il Direttore può arrestare una corsa in qualunque momento, annullarne una parte e/o tutta, per ragioni di sicurezza o per cause di forza maggiore.

Nel caso in cui una corsa è fermata entro il 75% del tempo di manche  (l’inizio ufficiale della manche viene considerato dall’istante in cui si abbassa il cancelletto) , la stessa sarà ripetuta. (Per tempo manche si intende il tempo indicato nel timetable senza considerare i 2 giri finali).

Nel caso in cui una corsa sarà fermata dopo che sarà trascorsa il 75% del tempo, la corsa sarà considerata validamente terminata e l’ordine di arrivo sarà quello risultante dall’attraversamento della linea di arrivo del giro precedente l’esposizione della bandiera rossa.

ABBIGLIAMENTO

L’abbigliamento dovrà essere di tipo adeguato e indossato correttamente. L’organizzazione tutta, Direttore  compreso, viene sollevata da ogni responsabilità se il pilota, in caso di infortunio, non ottempera anche ad uno dei punti sotto riportati, non potendo oggettivamente verificare ogni singolo concorrente durante l’intera durata della manifestazione.

E' data al pilota la responsabilità di seguire le indicazioni OBBLIGATORIE presenti in questo regolamento, il cui unico scopo è quello di preservare le vite e limitare i danni.

Maglia: Le maniche della maglia devono coprire i polsi. Ai partecipanti alla manifestazione è fatto obbligo di riportare il numero  sulla parte posteriore della maglia con dimensioni visibili La parte inferiore deve obbligatoriamente essere infilata nei pantaloni in fase di partenza.

Pettorina rigida   sono obbligatori e vanno indossati sotto la maglia.

Neck Brace e paraschiena: è consigliabile l’uso del neck brace o collare cervicale.

Occhiali: vanno indossati obbligatoriamente alla partenza. Gli occhiali da vista vanno indossati sotto gli occhiali da cross, e devono essere di tipo sportivo (infrangibili)

Casco: per tutti i partecipanti alle prove ed alle gare è obbligatorio. Il casco deve essere in perfette condizioni, omologato e di misura adatta, indossato correttamente e sempre allacciato con l’apposito cinturino sottogola.

Guanti, pantaloni e stivali devono essere di tipo adeguato alla pratica del motocross.

Ginocchiere e gomitiere non sono obbligatorie, ma se indossate vanno obbligatoriamente sotto la maglia/pantaloni.

E’ sconsigliato  presentarsi alla griglia di partenza con piercing sul volto, orologi . Interfoni e comunicazioni radio: è vietato installare nel/sul casco dispositivi per la comunicazione a distanza fra pilota e meccanico.

 

VERIFICHE TECNICHE

PROVA FONOMETRICA

Il limite massimo di rumorosità per i motocicli impiegati in qualunque  manifestazione nazionale sono i seguenti:

    Motocross e Supermoto: 112 dB/A misurati con il metodo “2metermax”;

    Minicross: 110 dB/A misurati con il metodo“2metermax”;

La verifica fonometrica può essere richiesta a discrezione della direzione in qualunque momento.

Qualora  la  rumorosità del motociclo risultasse al di sopra  dei valori massimi consentiti la direzione prenderà i dovuti provvedimenti che andranno dalla semplice ammonizione, alla retrocessione dall’ordine di arrivo fino alla non accettazione in griglia di partenza (qualora si effettuasse un controllo pre/manche.

TARGHE PORTANUMERO

Numeri: devono essere monocromatici BIANCHI o NERI (in contrapposizione con il colore della tabella).

Tabelle: sono vivamente consigliate tabelle nere o bianche in contrapposizione con i numeri consentiti (tabella nera numero bianco, tabella bianca numero nero).

E’ facoltà del Direttore la non accettazione alla griglia di partenza qualora mancasse uno di questi requisiti fondamentali.

SILENZIATORE

Il silenziatore dovrà essere in ordine, con fondello non a spigolo vivo. Il pilota che perde il silenziatore  potrà terminare la manche, salvo decisioni di fermarlo da parte del Direttore  in caso di problematiche locali.

COMANDO ACCELERATORE

In tutti i tipi di motocicli questo comando deve richiudersi automaticamente quando il pilota abbandona la manopola del gas.

INTERRUTTORE SPEGNIMENTO

Per tutti i motocicli deve essere installato un interruttore, posto sul manubrio, che consenta di spegnere il motore.

LEVE E PEDALI

Tutte le leve di comando (frizione, freno, ecc.) sul manubrio devono essere munite alla loro estremità di una sfera fissate stabilmente e costituire parte integrante della leva.

PROTEZIONE DELLA TRASMISSIONE

In tutti i motocicli, se la trasmissione primaria è aperta, deve essere munita di una protezione di sicurezza para pignone concepita in maniera tale che in nessun caso il pilota entri in contatto accidentale con la catena e il pignone.

MANUBRIO

La larghezza dei manubri deve essere compresa tra mm. 600 e mm. 850.

Le manopole devono essere fissate in maniera tale che la larghezza minima dei manubri sia rispettata, misurando il bordo esterno delle manopole. Le estremità esposte del manubrio devono essere protette, otturando i fori con materiale solido ricoprendole in gomma.

POGGIAPIEDI

Devono essere di tipo ribaltabile, ma in tal caso devono essere equipaggiati di un dispositivo che li riporti automaticamente alla posizione normale.

FRENI

Tutti i motocicli devono essere muniti di due freni efficaci (uno su ogni ruota) che funzionino indipendentemente ed in maniera concentrica con la ruota.

E’ facoltà del Direttore di controllare i motocicli e non accettarli in griglia di partenza qualora riscontrasse anomalie.

PREMIAZIONI DI GIORNATA

Le premiazioni di giornata verranno effettuate solo in base alla classifica delle finali In tutte le manifestazioni sia titolate sia non titolate, è obbligatoria la presenza dei  classificati al podio per le premiazioni.

In caso di assenza, senza il preventivo benestare del Direttore, saranno applicate le sanzioni previste.

I primi tre piloti classificati al Trofeo Italia, all’inizio del nuovo anno sportivo saranno passati d’ufficio alla categoria superiore.


CROSS COUNTRY

NORME GENERALI

Per ciò che concerne le norme comportamentali, le bandiere di segnalazione e tutto quello che non viene menzionato in questo regolamento, vige ciò che è presente nel Regolamento Generale Motocross.

INTRODUZIONE

il Trofeo cross-country consiste in una manifestazione di fuoristrada in circuito chiuso che può comprendere tratti di enduro e di cross con manche uniche differenziate per categorie e durata compresa tra 40 e 120 minuti. Il percorso può essere realizzato in corrispondenza o nei pressi di un impianto esistente, oppure messo in opera in un’area chiusa temporaneamente per il solo svolgimento della manifestazione.

I conduttori possono iscriversi e partecipare alle prove come persone singole o come coppie. Nel caso della partecipazione in coppia i due conduttori devono alternarsi e non possono mai essere presenti contemporaneamente in pista. I conduttori in coppia prendono parte alle finali all’interno della loro categoria e a fine giornata vengono separate le classifiche rispetto ai conduttori che partecipano singolarmente.

MOTOCICLI AMMESSI

Sono ammessi tutti i motocicli modello “Enduro” e “Motocross” di qualsiasi cilindrata monocilindrici o bicilindrici a due o quattro tempi (compresa tra 50 cc e 1300 cc), rispondenti al regolamento tecnico in vigore presso il Motociclismo UISP. Tutti i motocicli dovranno rispettare il limite massimo di 112 db. col metodo “2 meter max” + 1 db. dopo gara. I motocicli dovranno essere dotati di pneumatici tassellati off road (motocross o enduro).

CATEGORIE E CILINDRATE

    Motocicli originali di cilindrata da 100 a 125 cc 2 tempi età 13 compiuti

    Motocicli originali di cilindrata da 100 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi:  età 14 compiuti

    Motocicli originali di cilindrata da 175 cc fino a 500 cc, 2 tempi – e da 290 4 tempi fino  a 650 4 tempi: età da 15 anni

    Motocicli di cilindrata fino a 65 cc età da 8 anni compiuti a 11 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione

    Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi: età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione.

SERVIZIO SANITARIO

Durante l’attività agonistica deve essere presente almeno un’ambulanza, attrezzata al primo soccorso ed un medico.

PROGRAMMA MANIFESTAZIONE

Per ogni finale viene effettuato un giro di ricognizione prima dello schieramento sul piazzale di partenza. Durante le finali i piloti in coppia possono alternarsi (senza un numero massimo di cambi) all’interno dell’apposita zona adibita e ad ogni scambio devono spostare il transponder da un mezzo all’altro (nel caso in cui non usino lo stesso). I piloti che partecipano singolarmente possono utilizzare l’apposita zona allestita per effettuare i rifornimenti, sostare o effettuare gli eventuali interventi sul mezzo. Il rientro in pista deve essere effettuato con prudenza e dando la precedenza ai piloti in transito all’interno del tracciato, pena la squalifica del pilota/coppia.

PARTENZA

A seguito del giro di ricognizione i piloti si schierano in maniera ordinata sul piazzale di partenza. Attendono il segnale del Direttore che indica l’inizio della manche . Lo start viene sancito dallo sventolio della bandiera verde: da quel momento i piloti possono partire.

 


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